Come compilare un assegno Intesa Sanpaolo: guida pratica

📖 Indice dei contenuti
  1. 1. Indicare il luogo e la data di emissione
  2. 2. Specificare l'importo in cifre e in lettere
  3. 3. Indicare il beneficiario dell'assegno
  4. 4. Apporre la firma autografa dell'emittente
  5. 5. Utilizzare la clausola di "non trasferibilità"

1. Indicare il luogo e la data di emissione

Il primo passo per compilare correttamente un assegno Intesa Sanpaolo è indicare il luogo e la data di emissione. Queste informazioni devono essere scritte in alto a destra dell'assegno, sotto la dicitura "Luogo e data". Il luogo può essere la città in cui viene compilato l'assegno, mentre la data deve essere quella in cui viene effettivamente compilato.

2. Specificare l'importo in cifre e in lettere

Il secondo passo è specificare l'importo dell'assegno sia in cifre che in lettere. Questo è un passaggio molto importante, in quanto evita eventuali errori di interpretazione dell'importo da parte della banca o del beneficiario. L'importo in cifre deve essere scritto nella casella apposita, generalmente posta a destra dell'assegno. L'importo in lettere deve essere scritto sotto la dicitura "Importo in lettere" e deve essere scritto in modo chiaro e leggibile.

3. Indicare il beneficiario dell'assegno

Il terzo passo è indicare il beneficiario dell'assegno. Questa informazione deve essere scritta nella casella apposita, generalmente posta a sinistra dell'assegno. È importante scrivere il nome completo del beneficiario in modo chiaro e leggibile. In caso di assegno al portatore, è possibile scrivere la dicitura "al portatore" nella casella del beneficiario.

4. Apporre la firma autografa dell'emittente

Il quarto passo è apporre la firma autografa dell'emittente sull'assegno. La firma deve essere apposta nella casella apposita, generalmente posta in basso a destra dell'assegno. È importante firmare l'assegno in modo chiaro e leggibile, in modo che la banca possa verificare l'autenticità della firma.

5. Utilizzare la clausola di "non trasferibilità"

Infine, è consigliabile utilizzare la clausola di "non trasferibilità" sull'assegno. Questa clausola impedisce al beneficiario di trasferire l'assegno a terzi, garantendo che l'importo venga incassato solo dal beneficiario indicato sull'assegno. Per utilizzare questa clausola, è sufficiente scrivere la dicitura "non trasferibile" o "non all'ordine" sotto la firma dell'emittente.

Seguendo questi semplici passaggi, è possibile compilare correttamente un assegno Intesa Sanpaolo. È importante prestare attenzione a ogni dettaglio e assicurarsi di scrivere in modo chiaro e leggibile, in modo da evitare eventuali errori o fraintendimenti. Ricordate che l'assegno è un documento legale e deve essere compilato con cura e precisione.

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